Recensione: "Il silenzio della neve" di Jenny Milchman - Un lettore è un gran sognatore | Blog di letteratura, storia, cultura, teatro

giovedì 29 agosto 2013

Recensione: "Il silenzio della neve" di Jenny Milchman

Buongiorno (o buon pomeriggio?!?! :P)
Oggi vi lascio la recensione di questo thriller davvero molto avvincente.
Mi ha presa sin da subito, quindi ve lo straconsiglio!


Titolo: Il silenzio della neve
Titolo originale: Cover of snow
Autore: Jenny Milchman
Editore: Sperling&Kupfer
Collana: Pandora
Genere: Thriller
Pagine: 362
Prezzo: 9,90€

È una mattina gelida come tante altre nella grande casa di Nora Hamilton, sepolta tra le nevi dei monti Adirondack, nello Stato di New York. Eppure, al risveglio, Nora capisce subito che qualcosa non va. Il tempo di guardarsi intorno, e lasciare che la nebbia del sonno si diradi, e un'agghiacciante verità le si presenta davanti: suo marito Brendan è morto. Si è impiccato, senza un apparente motivo, senza lasciare nemmeno un biglietto. Dopo le prime ore di disperazione e incredulità, però, Nora comincia a riflettere: perché Brendan, marito affettuoso, poliziotto innamorato del suo lavoro, avrebbe dovuto togliersi la vita? C'è qualcosa che lei non sa? Forse qualcuno l'ha spinto a quel gesto? Tormentata dal dubbio e dal sospetto, nonostante il dolore Nora decide che è arrivato il momento di aprire gli occhi. Ha passato tutta la vita a evitare verità scomode, ma ora deve trovare il coraggio di affrontare quel che forse non ha mai voluto vedere. Indagando sul passato di Brendan, Nora incontra una sconcertante resistenza da parte degli amici, dei colleghi, persino della madre di lui, e si rende conto che sta facendo domande a cui nessuno vuole rispondere. Perché, sotto la coltre di ghiaccio, si nasconde qualcosa - un terribile segreto - che deve restare sepolto il più a lungo possibile...


Nora e Brendan sono una coppia felice e vivono in un piccolo paesino, Wedeskyull. O almeno così pensa Nora finchè non ritrova il corpo del marito appeso ad un lampadario.
 Nora non riesce a capacitarsi del gesto folle di Brenndan: poche ore prima della tragedia lui sembrava lo stesso di sempre. E allora cosa ha spinto il suo amato Brendan a compiere l'orribile gesto? Nora inizia così ad indagare sul passato del marito, vuole avere delle risposte alle sue molteplici domande, vuole scoprire cosa ha indotto il marito al suicidio. Scoprirà, con grande rammarico, che il marito le teneva nascosti molti segreti, sia riguardante il suo passato sia riguardante qualcosa di molto più grande.
La storia ci viene raccontata attraverso gli occhi di Nora, la cui introspezione psicologica è ben definita: una donna confusa, innamorata, che dimostra di avere un gran coraggio e di essere disposta a tutto pur di scoprire la verità.
Troviamo anche dei capitoli in terza persona, che servono a mettere ancora più curiosità nel lettore, in quanto descrivono scene che all'inizio sembra che non abbiano nulla a che  vedere con la trama originale, e quindi il lettore è ancora più desideroso di proseguire nella lettura e di sciogliere tutti i nodi.
Oltre a Nora, troviamo anche Teggie, la sorella sicura di sè di Nora; Drugger, un ragazzo autistico ma con un gran cuore, che si rivelerà essere molto importante; Chief e Club, due degli amici più fidati di Nora; Ned, giornalista che aiuterà molto la ragazza nelle sue ricerche.  Tutti personaggi che, seppur siano secondari, sono ben delineati.
La neve è una delle protagoniste: così fitta e bianca, che entra in contrasto con il rosso dei crimini che nasconde una cittadina piccola.
Jenny Milchman ha saputo creare una trama perfetta: ha curato ogni particolare nel minimo dettaglio, riuscendo a far combaciare pezzi di un puzzle apparentemente diversi tra loro.
Un thriller davvero ben riuscito, che ti tiene con il fiato sospeso fino all'ultimo. e che riserva alla protagonista molte delusioni e dolorose scoperte, ma anche una dolce sorpresa.

VOTO:                                    
                                                


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