Recensione: "A un passo da te. Sincronizza il battito" di Jessica Mastroianni e Marcello Affuso - Un lettore è un gran sognatore | Blog di letteratura, storia, cultura, teatro

giovedì 17 aprile 2014

Recensione: "A un passo da te. Sincronizza il battito" di Jessica Mastroianni e Marcello Affuso

Buon pomeriggio a tutti e buon giovedì!

Miracolo dei miracoli, sono riuscita a rispettare la mia tabella di marcia e a pubblicare la recensione oggi! :P
Dai, forse entro il 3560 ce la faccio a recensire i libri letti mesi fa  U_U

Maledetto trasloco, mi ha fatto rimanere troppo indietro :(
Comunque, basta chiacchierare.... vi lascio con la recensione di un libro che non potete non leggere!

Titolo: A un passo da te. Sincronizza il battito
Autore: Jessica Mastroianni e Marcello Affuso
Editore: Linee Infinite Edizioni
Pagine: 221
Prezzo: 12,00€

Lo stridere delle ruote sull’asfalto scivoloso.

La pioggia che cade incessantemente.
Buio.
Silenzio.
L’inizio e la fine si confondono nella stessa notte.
È trascorso un anno da allora e gli echi del passato continuano a risuonare imperterriti.
Gli esami di maturità sono appena terminati per Cristian e Valentina.
Due storie parallele, le loro vite, unite da un assurdo e beffardo destino, i cui fili si sfiorano costantemente senza toccarsi mai davvero. Si accarezzano, si cercano, si perdono, ma non s’incontrano.
Non ancora, è troppo presto…e loro potrebbero non essere pronti.
Lui gioca con le proprie illusioni per non cadere nel pozzo senza fondo della realtà. La traveste da fantasia per avere la meglio e non farsi schiacciare.
Lei, invece, è una sognatrice con i piedi per terra ma in perenne bilico. Finge di avere una forza che non ha per non soffocare nella solitudine. Quella solitudine imposta dal mondo per chi non ha abbastanza coraggio di farsi strada da sé. Li aspetta un lungo viaggio attraverso i confini della ragione e, solo una volta vinta l’estenuante battaglia contro il nemico più terrificante che esista, la mente umana, potranno finalmente respirare aria pura e godere di un brivido di felicità.


Due vite che scorrono parallele e che, al  momento giusto, arrivano ad incontrarsi. Ecco di cosa parla "A un passo da te. Sincronizza il battito".


Cristian e Valentina sono due adolescenti che hanno da poco finito il liceo, non si conosco ma sono molto simili. Infatti è proprio grazie al nick name in comune, Fallen Angel, che si conosceranno. Ma non sarà un incontro di persona: la loro sarà un'amicizia che nascerà pian piano su msn, e i due impareranno a conosceresi attraverso le parole che scrivono sui rispettivi blog.
Non pensate che sia la classica storia d'amore in cui i due si incontrano, si innamorano e vissero tutti felici e contenti. "A un passo da te. Sincronizza il battito" è un romanzo di crescita interna, in cui i due protagonisti si ritrovano a dover fare i conti con un passato che non li ha mai abbandonati e che lega, a loro insaputa, le loro vite. I due giovani devono  riuscire a superare un qualcosa che non riescono ad accettare e, nel corso della storia, prenderanno la consapevolezza di dover prendere in mano la propria vita e di reagire. I due saranno vicinissimi ad incontrarsi più volte, ma solo alla fine, quando saranno davvero pronti a gettarsi alle spalle le ombre del passato, avrà luogo il loro incontro e, insieme, potranno sperare in un futuro migliore.

I due ragazzi hanno molto in comune e sembra quasi che si conoscano da sempre:
"Ci intratteniamo un po' nel raccontarci, parliamo come se ci conoscessimo da una vita. Sembra una frase fatta? Forse lo è, ma ci ritroviamo l'una nella visione dell'altro, ci comprendiamo, ci scrutiamo come due estranei quali siamo e ci scopriamo così, velo dopo velo."

Il libro viene narrato in prima persona, attraverso i due diversi punti di vista dei due protagonisti. Devo ammettere che, all'inizio, ho fatto fatica a capirlo, ma solo per il modo in cui è impostato. Infatti la parte relativa a Cristian è scritta normale, invece quella relativa a Valentina è scritta in corsivo. Ad ogni modo, dopo aver capito il meccanismo, la storia si legge tutta d'un fiato. Grazie a questo tipo di narrazione, possiamo conoscere meglio i protagonisti: attraverso le parole di Cristian e Valentina trapelano tutti i loro sentimenti e le loro emozioni. I due autori hanno una gran capacità di far vivere al lettore quelle emozioni... non rimani mai distaccata dal testo, ti sembra quasi che Cristian e Valentina siano tuoi cari amici e tu stessa stia vivendo le loro situazioni. Ciò fa sì che più di una volta tu ti fermi a riflettere su una determinata situazione.

Jessica e Marcello esplorano l'adolescenza in ogni sua forma, con tutte le sue paure e i suoi dubbi. Incredibile come in poco più di 200 pagine i due autori siano riusciti a dar vita a un vero e proprio quadro adolescenziale.
Nel romanzo nulla è banale e, qualsiasi personaggio inserito anche per sole poche righe, ha un suo perchè. Un esempio è quando Cristian incontra in un pub un'ex compagna che era la secchiona della classe, esclusa da tutti, e che ora lavora lì e sembra un'altra persona: in poche righe gli autori ci vogliono far capire che nessuno è come sembra e che alcuni mettono un velo davanti a loro per adeguarsi a certi contesti.

Ho apprezzato molto che, parallelamente alla storia, i due autori abbiano inserito anche i testi di alcuni canzoni. Questa scelta si addice molto al titolo, e fa sì che tutto il romanzo abbia un qualcosa di musicale.
Non mancano anche riferimenti a grandi classici, come Cime tempestose, e ai film, come I passi dell'amore

L'unico punto a sfavore, ma è solo un mio personale pensiero, è che forse avrei voluto sapere un pò di più su quella notte che tormenta i due protagonisti.

La particolarità di questo libro, e la prima cosa che mi ha colpito ancor prima di leggerlo, è che i due autori si sono conosciuti su internet e, avendo entrambi la passione per la scrittura, hanno deciso di intraprendere questa strada insieme... e si sono incontrati di persona molto tempo dopo, durante la prima presentazione del libro! Con questa premessa non sapevo proprio cosa aspettarmi, ma devo dire sono riusciti a fare un ottimo lavoro.

Lo stile è molto poetico e fa sì che il lettore rimanga incantenato al libro fino alla fine.
Passato e presente si intrecciano perfettamente e, anche quando qualcosa sembra essere fuori posto, ecco che viene incastrata perfettamente con gli altri pezzi del puzzle.

VOTO:

1 commento:

  1. da una parte sembra un genere che potrebbe piacermi, dall'altra non saprei... sicuramente leggerò qualche altra recensione :)

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