Recensione: "Il nono cielo [Il ragno e l'iguana #2] di Elisa Vangelisti - Un lettore è un gran sognatore | Blog di letteratura, storia, cultura, teatro

giovedì 31 luglio 2014

Recensione: "Il nono cielo [Il ragno e l'iguana #2] di Elisa Vangelisti

Buon giovedì a tutti voi!

Ecco una recensione di un libro finito qualche giorno fa. Restate sintonizzati, perché a breve partirà un giveaway con in palio una copia cartacea autogratata di Il nono cielo!




Titolo: Il nono cielo [Il ragno e l'iguana #2]
Autore: Elisa Vangelisti
Prezzo: 18,00€
Pagine: 406

 In questo romanzo ritroviamo il vampiro protagonista de Il Ragno e l'Iguana, Gabriel, assieme all'umana compagna del padre Alexander. Maja, dieci anni prima, lavora come croupier nel casinò del Bellagio di Las Vegas ed è reduce da una terribile vicenda personale. Quello di Gabriel e Maja è un incontro strano, con conseguenze tali da determinare gli eventi di cui si è già letto nel primo libro della saga. È anche un racconto di viaggi, reali e interiori. È il racconto di una donna che ricostruisce la sua vita dal nulla

Il nono cielo può essere considerato un prequel del primo libro della saga Il ragno e l'iguana. 
L'autrice fa un salto temporale di 10 anni, raccontandoci dell'incontro tra Maja e Gabriel.
Sin da subito Maja ci appare come una donna che ha sofferto molto in passato: ha perso suo figlio dopo solo 4 mesi di vita e il suo compagno l'ha lasciata. Questo tragico evento l'ha fatta cambiare, l'ha fatta diventare più fredda.

Improvissamente la vita decide di farle un regalo: nel casinò dove lavora incontra un uomo che la farà rinascere, Gabriel. Maja viene subito colpita dai suoi modi di corteggiamento all'antica...e ben presto scoprirà che Gabriel è un vampiro.
Benchè rimanga stupita, decide di non rinunciare a Gabriel ma anzi gli concede il suo sangue per nutrirsi. Grazie a Gabriel torna a vivere, si sente amata dopo tanto tempo ed è più spensierata... ma sente che qualcosa le manca.  Un giorno Gabriel la porta a conoscere il padre Alexander, anche lui un vampiro, e quel giorno sarà fatale per il rapporto tra Gabriel e Maja. Quest'ultima infatti si sente attratta dal padre e da qui avrà inizio un mènage à trois e Maja dovrà scegliere con chi dei due vampiri stare.
Padre e figlio sono molto simili ma Alexander è più riflessivo e controllato,  il figlio invece è più impulsivo e irruente.

L'inizio l'ho considerato un po' lento: fino all'incontro effettivo tra Maja e Gabriel ci sono troppi pensieri e problemi da parte della protagonista e pochissima azione. Non che il romanzo sia caratterizzato da molte azioni ma lì la storia rimane troppo piatta per i miei gusti.
Fortunatamente poi la storia si è ripresa e mi ha coinvolta molto di più.

Il libro è narrato tutto in prima persona da Maja.
Il momento cruciale dell'incontro tra Maja, Gabriel e Alexander vede un cambio di narrazione: la stessa scena viene descritta dal punto di vista dei tre personaggi coinvolti. Ho apprezzato molto questa scelta stilistica che ti consente di comprendere al meglio i loro pensieri.

Non  ho mai letto Il ragno e l'iguana quindi posso affermare che questo libro si può tranquillamente leggere senza aver letto il primo.
Lo stile di Elisa è semplice e fluido, e il libro si legge con facilità.
Attenzione però: nonostante ci sia la presenza di vampiri non è da considerare un fantasy vero e proprio ma più un romance.

VOTO
 

2 commenti:

  1. Tre lunette ^^ Niente male :P E poi i libri scritti in prima persona sono solitamente i miei preferiti :P

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